DI LEONARDO CECCHI
Ormai questo signore è diventato il portavoce del governo.
In un video onestamente imbarazzante (e credo fuori da ogni parametro del codice deontologico della sua professione) difende a spada tratta la riforma costituzionale proposta dalla Meloni.
E lo fa asserendo che, dai, noi con Mattarella siamo in fondo un’anomalia perché “in Spagna e in Inghilterra non sanno neppure chi sia il Presidente della Repubblica”.
Peccato che queste due siano monarchie costituzionali e non esista nessun Presidente della Repubblica.
Vergognose le sviolinate al governo fatte dalla TV pubblica.
Vergognosi gli strafalcioni da matita rossa.
Giorgio Bocca, in una trasmissione televisiva si espresse sul giornalismo italiano: “Questi famosi giornalisti della televisione, dove sono? Non ci sono. Vespa non lo considero un giornalista, lo considero un servo di regime”. E aggiunse: “Non si può essere considerati giornalisti se non si ha il coraggio di dire la verità. E la verità non è di destra, né di sinistra”.
E tanto basta…