IDRAULICA

DI ORSO GRIGIO

REDAZIONE

 

E così anche Cancelleri ha voltato la gabbana.

Mi trattengo dal commentare oltre, il mio impianto idraulico è piuttosto cagionevole e se mando i liquidi in pressione poi mi si incrostano ancora i tubi e sareste costretti a frequentare altre pagine, perfino peggiori di questa.
Gli auguro solo buona fortuna.
A un altro avrei consigliato di montare in casa specchi di legno, perché adesso il guardare la propria faccia non sarà facile, ma uno che dai 5S passa a Forza Italia non credo che sia più in grado di provarli, certi sussulti di dignità.
Però resta pur sempre un essere umano, un frutto dell’amore, e finché il signorino non lo accoglierà seco che almeno gli sia lieve la presenza.
Che l’anima vera del Movimento, il motivo per cui ci ho creduto e l’ho votato, fosse quella di Alessandro Di Battista mi è sempre stato chiaro. In troppi si sono rivelati per quello che erano davvero: scappati di casa, incapaci e opportunisti, casuali come una merda di piccione e dissoltisi poi come una scorreggia al vento.
Alessandro no, è fatto di un’altra pasta: è coerente, onesto, leale.
Non sempre sono stato d’accordo con lui, e gliel’ho detto, ma questo fa parte di un confronto costruttivo e succede quando si hanno delle idee e si difendono con passione.
E poi tendo a discutere con chi sento vicino e quando credo che uno scazzo potrebbe portare a qualcosa di buono. Difficilmente potrei scontrarmi con La Russa o con Meloni: scendere in certi anfratti di pensiero mi provocherebbe attacchi letali di claustrofobia ai quali preferisco di gran lunga le mie vertigini.
In questi giorni Di Battista ha presentato l’Associazione Schierarsi. Non so se somigli a un movimento, a un partito o a qualcosa d’altro. Confesso infatti di non saperne abbastanza, ma sono un po’ fuori dalle cose della politica, sempre per quella storia idraulica.
Mi informerò.
Qualsiasi cosa sia e qualsiasi obiettivo abbia, mi fido di lui e ci tengo ad augurargli buona fortuna.
Stavolta sinceramente, però, come si fa con un amico.
Non come prima.