VIDEOGAME. “COMPANY OF HEROES 3”, LO STRATEGICO IN TEMPO REALE PER RIVIVERE LE BATTAGLIE DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE

DI LUCA BAGATIN

Finalmente, a dieci anni di distanza dal suo predecessore, è uscito “Company of Heroes 3”, per rivivere – direttamente sul campo di battaglia – importanti campagne della Seconda Guerra Mondiale, sia dal punto di vista dell’Asse che degli Alleati.

Ancora una volta sviluppato da Relic Entertainment e edito da Sega, “Company of Heroes 3”, aperto anche alla modalità multiplayer (con quattordici mappe disponibili) e schermaglia, permette al giocatore di portare avanti due distinte campagne storiche: quella degli Alleati, partendo dallo sbarco in Sicilia del luglio 1943 e via via passando per l’intera liberazione d’Italia dal nazifascismo e quella delle forze dell’Asse in Nordafrica, con tedeschi e italiani guidati dal Generale Rommel.

Quest’ultima sarà composta da ben otto mappe e, seguendo le indicazioni di Rommel, vi troverete a guidare truppe uniche dell’Afrikacorps fra le dune del deserto. Fanteria, artiglieria e truppe motorizzate e corazzate, tutte con caratteristiche e abilità uniche, potranno essere da voi impegnate per liberare territori e villaggi dalle truppe britanniche.

Fondamentale sarà rifornirsi di carburante e, dunque, conquistare le basi nemiche, che ci permettano di sottrarre al nemico tali risorse.

Ma non solo. Potrete impegnare i vostri genieri nel recupero di carburante dei veicoli distrutti al nemico, oltre che rifornirvi di munizioni, costruire basi mediche per il rifornimento e il recupero delle truppe ferite e riparare mezzi danneggiati.

Sarà necessario, in ogni battaglia, pianificare quali truppe mandare avanti per prime, fare in modo che queste possano essere protette da veicoli corazzati o da semplici dune, oppure da trincee nemiche, una volta conquistate.

Lanciare granate, razzi, sparare con lanciafiamme, saranno solo alcune delle abilità delle vostre truppe.

Anche la campagna degli Alleati si compone di truppe con caratteristiche ed abilità uniche e, anche qui, sfruttare il terreno di gioco sarà fondamentale.

La campagna degli Alleati vedrà impegnate, in primis, le truppe statunitensi, da voi guidate, composte da genieri, paracadutisti, truppe d’élite, fucilieri e altro ancora.

In tale campagna vi troverete a confrontarvi con ben due Generali, quello statunitense e quello britannico, che spesso si troveranno in conflitto fra loro nel prendere le decisioni.

Sarete dunque voi, in qualità di Comandante in Capo, a decidere quali decisioni prendere e, di volta in volta, scegliere se ascoltare il Generale statunitense Bukram, oppure quello britannico Norton.

Inoltre, vi troverete presto a confrontarvi anche con i partigiani italiani, i quali vi daranno un forte ed eroico contributo e saranno guidati da Eleonora Valenti.

A seconda delle vostre scelte e del leader al quale deciderete di dare ragione, si svilupperà la trama della campagna e acquisirete maggiore o minore fedeltà dell’uno o dell’altro leader.

Acquisire maggiore o minore fedeltà di uno, piuttosto che di un altro leader, sbloccherà potenziamenti unici, che vi saranno di fondamentale utilità nel corso della campagna di liberazione d’Italia.

La campagna degli Alleati ricorda molto lo stile dei Total War, ovvero ci troviamo a gestire una mappa strategica d’Italia vista dall’alto, con truppe (di fanteria, navali e corazzate), in miniatura che, ad ogni scontro – a meno che non decidiamo la risoluzione automatica di ogni battaglia – ci permetteranno di schierare le nostre truppe sul campo di battaglia reale.

Sarà possibile chiamare, in battaglia, un supporto aereo (qualora ci trovassimo nelle vicinanze di un aeroporto o di una portaerei), oppure, se siamo nei pressi di un porto e disponiamo di truppe navali, potremo bombardare direttamente la città costiera, in modo da indebolire il nemico e facilitare il nostro sbarco.

Dalla Sicilia alla Calabria e via via, sino a Roma, in questo consta l’avvincente campagna degli Alleati di “Company of Heroes 3”, che, rispetto alla campagna del Nordafrica, è decisamente più coinvolgente e narrativa.

Le mappe di gioco sono, dunque, sempre diverse e ogni ambientazione rispecchia il luogo nel quale ci si trova.

Ogni edificio, inoltre, può essere abbattuto, i muri possono essere peraltro abbattuti e sbriciolati dai cingoli dei carri armati e persino i ponti possono essere fatti saltare, con apposite squadre di sabotatori, in modo da evitare che il nemico possa far arrivare i temuti rinforzi!

Il realismo e un’ottima grafica, dunque, non mancano di certo in questo terzo capitolo della saga, interamente tradotto in italiano salvo che nei dialoghi, tradotti in inglese, ma mantenendo l’accento di ogni fazione (britannico, statunitense, tedesco e italiano).

Il gioco, inoltre, permette una “pausa tattica”, in modo di dare la possibilità al giocatore di pianificare meglio gli attacchi, al fine di mandare in rotta l’esercito nemico.

“Company of Heroes 3” è dunque un ottimo storico-strategico in tempo reale, nel quale sono necessarie abilità tattiche e dimestichezza con questo genere di giochi che, nonostante l’ottimo tutorial, possono risultare spesso ostici ai neofiti del genere.

E’ attualmente disponibile nella versione per pc su Steam al seguente link: https://store.steampowered.com/app/1677280/Company_of_Heroes_3/

Per poter essere giocato è necessario un pc con sistema operativo Windows 10 o 11, con minimo 8 GB di RAM; una scheda video di fascia alta e 40 GB di spazio libero su disco fisso.

E’ disponibile anche in versione Premium, con una espansione al gioco, disponibile nel corso del 2023 e elementi cosmetici unici.

Luca Bagatin