IN ITALIA E IN EUROPA CANTA NAPOLI

DI ADOLFO MOLLICHELLI

 

 

Il Napoli che passeggia in Italia entra nel caveau della Deutsche Bank Park e deposita il lingotto dei quarti della Champions.

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La partita di ritorno, visto il valore dei detentori dell’Uefa, si annuncia una mera formalità. Per la prima volta nella sua storia.
Il pelato di Certaldo ci era riuscito già due volte alla guida della Roma. Poi, stop. Stavolta rischia di andare fino in fondo, sul Bosforo.
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Grande squadra questo Ciuccio che scalcia come uno stallone selvatico. Le stelle più lucenti nella terra dei crucchi: Lozano tutto Messico e nessuna nuvola, Anguissa incrocio tra Kessie e il Pogba di una volta, Lobotka metronomo d’arte, Osimhen e Di Lorenzo per i gol, Kvara per la capacità di aver metabolizzato lo chok del rigore non realizzato. Decisivo comunque il georgiano nell’idea geniale sull’assist del raddoppio. Del resto, il talento è sempre in equilibrio sul bordo dell’impossibile.
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Foto in copertina by ANSA