VIGLIACCHERIA DI STATO

DI MARIO PIAZZA

Mario Piazza

 

Lo abbiamo visto in tanti film e i più anziani lo hanno ascoltato dai racconti di chi ha vissuto lo sciagurato Ventennio sulla propria pelle, la caratteristica che accomunava gli squadristi fascisti era la Vigliaccheria.
E’ la stessa vigliaccheria che vorrebbe imporre alla Geo Barents di tirare dritto quando a poche miglia degli esseri umani stanno per annegare, la vigliaccheria di chi con l’arroganza del potere sta allontanando per otto giorni la nave di soccorso da dove potrebbe salvare centinaia di vite, la vigliaccheria di chi sostiene che la possibilità di un soccorso sia un incentivo per l’immigrazione clandestina, come dire che fermando le ambulanze diminuirebbero gli incidenti stradali.
A pensarci bene sono meno vigliacchi gli aguzzini della guardia costiera libica da noi armata e addestrata, quelli che si espongono alla condanna unanime mitragliando direttamente i barchini senza nascondersi dietro una nuvola di minchiate.
I coraggiosi non obbediscono ai vigliacchi costi quel che costi, la nave di Medici senza Frontiere ce lo ha appena dimostrato disobbedendo agli ordini di un tetro burocrate per fare ciò che sa fare meglio: salvare vite. Per la precisione 69 +61+107, in totale 237 tra cui molte donne e minori (uno di loro ha appena un mese di vita) che i vigliacchi avrebbero voluto vedere in fondo al mare.
Ci penseranno il diritto internazionale e la nostra costituzione a rimettere a posto le cose ma ci vorrà del tempo per ricacciare la vigliaccheria nella fogna cui appartiene, fino ad allora un po’ vigliacchi lo siamo noi tutti che assistiamo a queste criminali bravate squadriste senza alzare un dito.
Almeno vergogniamoci, visto che non sappiamo fare niente di meglio.