SENZA FARE TROPPI GIRI DI PAROLE…

Ora, se a farmi la paternale, con la compiacenza dei giornali e dei salotti televisivi radical chic, devono essere persone che non patiscono la fame e politici che percepiscono milioni di euro all’anno (2,6 Mr. Arabia o 1,3 Tremonti, per dirne due: le dichiarazioni sono pubbliche sia per deputati che senatori) personalmente non ci sto.

Se a farmi, sempre lor signori di cui sopra, con la compiacenza del loro elettorato o ignorante o privilegiato che vuole mantenere i suoi privilegi, la paternale in negativo sul reddito di cittadinanza, quando invece proprio il sussidio dimostra che serve, che è stato utile per evitare sfruttamenti di ogni sorta, libertà di scegliere il proprio futuro e non obbligo di essere schiavi…parimenti, non ci sto. Non se ne parla.

Sono invece proprio questi politici, a qualsiasi livello, che dovrebbero, anzi no, devono ridare dignità alle persone. In primis a chi è disoccupato, perché non è che ha la peste; e in secundis a chi lavora dare un salario minimo garantito, come esiste in tutta Europa. Come esiste anche il reddito.

Ora, se pensate che la gente sia tutta rincoglionita da bersi la qualsiasi, avete sbagliato di grosso.

Ma basta con le finte narrazioni da tartina e bicchiere di champagne e di giovani e adulti umiliati da Gasparri o dal Friedman di turno.

Oh, va bene tutto, siamo in democrazia, avete vinto – altri hanno perso ma stanno seduti ugualmente comodi all’opposizione – e dovete governare…però basta con le provocazioni, l’ipocrisia e le falsità.

Avete rotto le scatole: o lavorate per i cittadini (RECUPERATE 170 MILIARDI DI EURO TRA EVASIONE E CORRUZIONE) o ve ne andate a casa. È da 30 anni che vi manteniamo e non è cambiato NULLA. Né il Paese né voi politici. Quei pochi nuovi che si sono alternati, li avete semplicemente “addestrati” per proseguire nei vostri affari.

P.s. Mi scuserete se sono stato poco istituzionale, ma purtroppo sono una persona vera (nonostante ormai dietro una tastiera non si capisce né percepisce più una beneamata) e mi sono stancato di essere completamente calpestato.

E quando parlo di “me”, parlo di tante persone che sono stufe. Io ci metto solo la faccia.

Come sempre. E non mi giro dall’altra parte.

Con la piena consapevolezza che non servirà a nulla e che noi non siamo francesi…vi saluto.