BARZELLETTE

DI SALVATORE GRANATA

REDAZIONE

 

“Dopo un’attenta e sofferta meditazione sul piano umano e politico, ho maturato la decisione di aderire al gruppo parlamentare Misto, lasciando il gruppo AVS, per proseguire la mia attività di Parlamentare”.
Ab. Soumahoro.
Ovviamente niente dimissioni, come avviene con tutti del resto.
La legge, immoralmente, consente a un parlamentare di poter espletare l’esercizio delle proprie funzioni senza vincolo di mandato (art. 67), nonostante gli elettori tecnicamente abbiano votato costui per un altro obiettivo e credo per il programma e le tematiche sociali del partito di riferimento.
Il gruppo misto in questo caso conta poco, si può cambiare casacca anche andando in un altro partito o all’interno del partito stesso. È il concetto del privilegio che va modificato. E va sempre a discapito dei cittadini, che non possono chiedere indietro i loro voti o richiedere la revoca del mandato di un parlamentare.
I danni di Fratoianni, Bonelli, Letta e Di Maio, con il centrodestra e Renzi che sorridono alla grande, stanno cominciando a dare i loro frutti.
Quelli del PD “fruttano” dalla nascita e ancor prima.
Sempre più verso il baratro.
15.000 euro in più regalati al mese al re Leone grazie alle magie di uno che ne porta a casa 30.000 e uno che per entrare nelle istituzioni si è dovuto presentare come il nuovo pecoraro scanio green.

Vamos! Tutti all’estero.

In particolare i giovani e gli over 40. Spiegate a loro, soprattutto a chi non vota, e con questa legge elettorale, a cosa serve recarsi alle urne o partecipare alla vita politica. No perché in Italia si partecipa esclusivamente “per dare una vita agiata a qualcuno”, non per chi dovrebbe lavorare seriamente per risolvere i problemi della collettività.
P.S. Non ho niente contro il ragazzo, contro la persona…ci mancherebbe altro.
Me la prendo, come sempre, con la sedicente sinistra che afferma da decenni di essere tale, valutando le persone in base alla moda, a quanti voti porta o al nome altisonante, come fanno tutti i partiti, non riconoscendo dei candidati magari molto più bravi con qualità diverse tra cui l’onestà, la solidarietà, la coerenza e la competenza. E che non hanno alcun nome o conoscenza che possa aiutarli.
Così, a pagare saremo sempre noi poveri fessi. Voi continuate ad applaudire i vostri eroi.
Buona fortuna a tutti.