CALDEROLI E L’AUTONOMIA DIFFERENZIATA

DI MICHELE PIRAS

Per capire il disastro che sta per produrre Calderoli con la sua “Autonomia differenziata” basterebbe vedere gli esiti distruttivi prodotti con la regionalizzazione del Sistema Sanitario Nazionale.

Un federalismo egoista e con sempre meno risorse, che ha generato soprattutto nelle regioni più povere, una progressiva e sostanziale negazione del Diritto alla Salute.

Lo si chieda ai sardi e a tutti i cittadini del Meridione cosa è diventata la Sanità, lo si chieda a chi aspetta una visita specialistica per un anno mentre il male avanza, a chi non trova un medico, a chi attende per ore in un Pronto Soccorso, a chi non ha più l’Ospedale, il punto nascite, il reparto di ostetricia, a chi non ha più il medico di base nel suo paese.

La Lega è tornata alle origini, prima il Nord. E gli altri si arrangino o crepino. E su materie per definizione nazionali, come l’istruzione, le infrastrutture, l‘energia, stanno banalmente puntando a distruggere definitivamente il principio di solidarietà interna contenuto nella Costituzione.

Un Paese per sempre a due velocità: il Nord ricco e sviluppato, il Sud povero e arretrato. Anche questa è la Destra italica. E anche questa è una vergogna e un’idea di Paese da combattere con tutte le nostre forze.