NO ALLE ARMI E ALLA GUERRA

DI BRUNO FUSCO

Non è da escludere che, nella compilazione dei futuri moduli per qualsiasi richiesta, venga aggiunta all’anagrafica, oltre alla data di nascita e la cittadinanza italiana, anche la collocazione atlantista obbligatoria con condanna scritta a Putin per l’aggressione all’Ucraina.
Guai ad avere opinioni diverse!
Devo dire che la cosa somiglia molto alla situazione Covid, quando i non vaccinati temevano di dirlo, ma la realtà delle limitazioni non è tardata ad arrivare, e con il greenpass si è toccato con mano la prepotenza della politica incompetente, e una bugia ripetuta più volte, e mai provata scientificamente, è diventata legge dello Stato.
Ho già scritto, in un post precedente, che bisogna essere più chiari sul dire NO alle armi e alla guerra, ribadirlo con fermezza senza giri di parole, e mi duole dirlo, ma se non ci fosse stata la domanda di un giornalista a Conte, la questione invio armi, nel suo discorso non sarebbe stata nemmeno sfiorata, e anche la risposta non mi è parsa convincente, anche porre dubbi sulla parole di Berlusconi inerenti la tesi sui perché e le ragioni di Putin…, mi ha lasciato qualche dubbio, magari Conte avrà modo di spiegare il suo punto di vista sulle cause vere di questa guerra in altre occasioni.
La marcia per la Pace del 5 Novembre, non ammette titubanze e ambiguità, vedrà tutte persone convinte di dire NO all’invio delle armi e alla guerra, urlare in piazza questa convinzione, senza temere veti americani o twitt di Zelensky, sarà la stella polare, e il PD non è degno di essere presente!
Essere contro l’invio delle armi e trattare con il nemico è l’unica alternativa possibile, una pace ingiusta è sempre meglio di una guerra giusta, diceva Cicerone, soprattutto mondiale, nucleare e distruttiva, aggiungo io.