SAPPIATE DIRE DI NO AI VOSTRI FIGLI

DI FERDINANDO TRIPODI

“Ma sì, sono ragazzi!”;
“Mio figlio non è maleducato, è solo troppo vivace.”; 

“Mia figlia non va male a scuola, è l’insegnate che non sa spiegare bene!”.

Quante volte avete sentito frasi del genere?
Sono le tipiche frasi dei genitori che giustificano qualsiasi cosa negativa venga detta nei confronti dei loro pargoli.
Il rapporto tra genitori e figli ha subito in questi anni dei cambiamenti radicali. Da un lato il cambiamento è stato sicuramente positivo mentre dall’altro ha decisamente peggiorato la visione che hanno gli adolescenti di oggi della società.

Molto spesso i genitori danno lezioni di vita “involontarie” ai propri figli, incorrendo in una serie di esempi totalmente discordanti con quelle che dovrebbero essere le regole. Questo si riprecuote, inevitabilmente, sul loro sviluppo e sulla loro coscienza nei confronti delle regole da rispettare per essere amalgamati in una comunità.

L’errore più comune che i genitori di oggi commettono è l’essere troppo accondiscendenti nei confronti dei loro figli.
Essere sempre pronti a soddisfare i loro capricci e trovare una giustificazione ad ogni loro comportamento è deleterio.

Nessuno ha mai detto che il ruolo dei genitori sia semplice, questo è indubbio, ma tutte le persone che hanno prole devono, per il bene delle nuove generazioni, far sì che le regole vengano rispettate, perché coloro che crescono senza regole avranno una visione distorta del modo di rapportarsi con la società.

Ecco, spero che questo mio pensiero venga letto sia  dalla ragazza che prima ha scatenato il putiferio per un cellulare (giustamente) negato in classe e contemporaneamente dai Suoi genitori.

Difenderla non fa altro che peggiorare una situazione già abbastanza complicata.
Difendere i propri figli non significa giustificare ogni tipo di errore, o peggio ancora acconsentire che quell’errore vengano commessi.

Saper dire di NO ai figli quando sbagliano significa farli crescere con la consapevolezza che la vita è fatta anche di regole che per rispetto dell’autorità e della società stessa, devono essere rispettate.

Abbiate il coraggio di dire anche di NO ai vostri figli, mia madre l’ha fatto spesso con me e vi assicuro che a 35 anni posso dire solo : Grazie Mamma per avermi insegnato che la vita non è un capriccio, e che vivere rispettando le regole significa avere rispetto per se stessi e per gli altri.