Di FERDINANDO TRIPODI
Ho aspettato qualche giorno ma voglio condividere con voi quanto vergognosamente accaduto la sera della sfiducia del Sindaco Damiano Coletta nella sala del Consiglio Comunale di Latina.
Dopo l’uscita da parte dei consiglieri di centro destra, l’ex Sindaco si è avvicinato verso parte del pubblico presente evidentemente attivisti e/o simpatizzanti di Latina Bene Comune per stringere le mani ad alcune persone.
Da Cittadino, oltre che candidato al consiglio comunale con il centro destra, mi sono avvicinato e dopo aver chiamato l’ex sindaco ho sentito la necessità di dirgli che il suo modus operandi per la città era fallito e che ero felice della sfiducia che stava per ricevere.
nessun insulto, nessuna offesa.
Al contrario, ho ricevuto da parte dei suoi sostenitori che tanto si dichiarano democratici, insulti, spintoni e addirittura sono stato quasi fisicamente aggredito se non fosse stato per l’intervento della Digos Polizia di Stato in mia difesa e protezione.
Reputo tutto ciò grave soprattutto dopo che da anni gli appartenenti a Latina Bene Comune hanno fatto della legalità e della democrazia la propria bandiera.
Evidentemente era solo “uno slogan” e niente di più!
Ringrazio l’Onorevole Vincenzo Zaccheo per la solidarietà che mi ha espresso durante una lunga telefonata.
Credo che l’ex ormai Sindaco Damiano Coletta dovrebbe chiedere scusa per lo spettacolo indegno, non solo a me ma a tutti i cittadini di Latina.
Ferdinando Tripodi
