IL MOVIMENTO 5 STELLE HA PUBBLICATO IL SUO PROGRAMMA: “DALLA PARTE GIUSTA”

DI CLAUDIA SABA

Il programma del M5S è pronto ed è stato presentato oggi.
“Dalla parte giusta”, questo il nome, affronta quasi tutti i temi cruciali che interessano da vicino l’Italia.

È lo stesso Giuseppe Conte a darne notizia sulla sua pagina Facebook.

“Da quando siamo entrati in Parlamento, la nostra azione ha sempre eseguito un’unica strada: la tutela degli interessi dei cittadini. Intendiamo proseguire su questa strada e portare a termine il lavoro che abbiamo iniziato”.
Noi, chiarisce, “a finte alleanze, matrimoni di comodo e balletti abbiamo preferito la serietà”.
Ma vediamo da vicino i contenuti del programma.

“Cancellazione definitiva dell’Irap” e “salario minimo legale di 9 euro lordi l’ora”.
Salario minimo, che sarà regolato da norme per agevolare i contratti a tempo indeterminato.
Lotta contro il precariato, eliminazione degli stage e dei tirocini gratuiti.
Previsto inoltre “un compenso minimo ai fini pensionistici”.
Per le imprese, invece, oltre al taglio del cuneo fiscale è prevista anche “l’eliminazione definitiva dell’Imposta regionale sulle attività produttive (IRAP)”.
Il reddito di cittadinanza verrà rafforzato ma anche migliorato per evitare ulteriori frodi.
In materia di diritti civili ci sarà la lotta per il matrimonio egualitario e una legge contro l’omotransfobia.
La ius scholae e la regolamentazione della coltivazione della cannabis per uso personale.
L’equiparazione dei tempi di congedo di paternità e maternità e l’introduzione di misure per “un’effettiva parità” salariale tra uomini e donne che occupano stesse qualifiche e mansioni.

Il programma dedica attenzione anche alle imprese, alla casa, alla salute, all’inclusione, alla scuola.
E poi ancora allo sviluppo, legalità, animali, tecnologia, agricoltori, turismo e all’ambiente.
Incentivi previsti per l’imprenditoria giovanile e le startup.
Sgravi fiscali per l’acquisto della prima casa da parte degli under 36.
Un programma a largo raggio che mette al centro i bisogni reali del paese.
E dopo tante polemiche e sterili battibecchi, da oggi, le forze politiche di cdx e csx dovranno confrontarsi proprio su temi e necessità impellenti del Paese.

Tra 101 simboli presentati e programmi poco credibili, quello di Conte, sembra guardare molto più di altri dalla parte dei cittadini.
Quasi un programma di sinistra, ormai merce rara, come non se ne vedeva più da tempo.