DI EMILIANO RUBBI
Psss…
Psss….
Hey, vi rivelo un “segretone”.
Tenetevi forte.
Salvini lo sa benissimo, che l’appello si fa chiamando gli alunni per cognome da secoli.
Non è davvero convinto che sia un complotto gender per non offendere i seienni in transizione.
Assurdo, eh? Chi l’avrebbe mai detto?
E allora perché l’ha detto in un comizio?
Sempre per lo stesso motivo: per far parlare di sé.
Per tornare “al centro del dibattito politico”.
E ci è riuscito, almeno a giudicare da quanti stanno parlando di questa sua ennesima idiozia.
Come dite? Non è “dibattito politico”, è una c**zata e basta?
Perché, secondo voi Salvini è un politico?
Salvini è un saltimbanco che ha costruito la sua popolarità su uscite come questa.
E adesso, visto che ha perso terreno rispetto alla Meloni, aspettiamoci un intensificarsi di simili bestialità, assieme al solito corollario di barconi, immigrati cattivi, salsicce e madonne.
Sapete quali sono stati i momenti cruciali nel portare il partito di Giorgia Meloni a passare dal 4% al 25% di cui viene attualmente accreditato dai sondaggi?
Il primo, piccolo passo, per chi se lo ricorda, fu quello delle celeberrime “zucchine di mare”.
Quella roba fece parlare di lei un po’ tutti, anche se in quel momento contava quanto il partito di Renzi.
Il secondo, e decisivo, step per la sua crescita in termini di popolarità fu il famoso discorso della “Giorgia – mamma – italiana – cristiana”.
Da quel momento in poi, grazie ai meme, ai remix, alle continue citazioni sui social, si è ritrovata una luce bella grossa puntata addosso, e lei ne ha approfittato.
Ecco, Salvini adesso proverà a fare la stessa cosa, perché ha bisogno di recuperare consensi, o almeno di arginarne il crollo.
Aspettatevi di tutto: dalla Nutella ai rutti, dalle teorie gender alle elementari a lui che tenta di dare fuoco alle scoregge durante un comizio.
Le proverà tutte, per far parlare di sé.
E noi che vogliamo fare?
Gli vogliamo dare una mano a recuperarli, quei consensi, o magari evitiamo?
Che ne dite?
Ah, lo specifico perché conosco i miei polli: non sto dicendo che “non bisogna parlare di Salvini e Meloni” o che non bisogna postare la loro immagine, tanto per essere chiari, quelle sono stupidaggini.
Sto dicendo che un conto è confutare le loro proposte politiche, i loro programmi deliranti o la loro completa inadeguatezza a governare un paese civile, sto dicendo di non dargli una mano quando stanno chiaramente cercando visibilità per aumentare i loro voti.
Ora, probabilmente, nel caso di Salvini si tratta di un’impresa quasi disperata, perché politicamente è “bruciato” almeno quanto Renzi e Di Maio, ma personalmente eviterei lo stesso di aiutarlo nel tentativo.
Voi che ne dite?
Scusate per la lunghezza.
