VOGLIONO PUNGERE IL SUD COME LE VESPE? SIAMO PRONTI CON L’INSETTICIDA

DI RAFFAELE VESCERA

 

“Siamo pronti con l’insetticida”, così Marco Esposito, giornalista del Mattino di Napoli, aderente alla Carta di Venosa, sintetizza brillantemente la battaglia da farsi contro l’autonomia regionale differenziata, rilanciata da Zaia all’indomani della caduta del governo Draghi, per conto del Partito unico del Nord, che promette infiniti danni ai territori meridionali, riducendo ancor di più i già miseri stanziamenti pubblici per il Mezzogiorno.
Se il leghista Zaia suona le sue trombe, noi suoneremo le nostre campane, già un largo fronte di movimenti meridionalisti e nazionali ha espresso la propria opposizione a quest’ennesimo sopruso contro il Sud.
Le parole di Zaia daranno maggiore impulso all’opposizione al progetto scellerato dell’autonomia regionale differenziata, che vuole condannare il Mezzogiorno ad essere colonia interna per legge di Stato.
Potrebbe essere un'immagine raffigurante il seguente testo "la Repubblica 15:08 Zaia: "Saremo un nido di vespe, vogliamo l'autonomia" "Attenzione a questo governo, chiunque vinca le elezioni sa che noi rappresenteremo un nido di vespe: c'è l'autonomia, sono cinque anni che aspettiamo". Lo afferma il presidente del Veneto Luca Zaia. "Se è vero che si riuniranno le Camere con il nuovo Parlamento il 13 di ottobre, si sappia che il 22, dopo nove giorni, è il quinto anno del referedum conclude-. E' bene che se lo segnino tutti a sinistra". agenda, da destra"