SEMBRANO DIVENTATI TUTTI MATTI

DI MARIO PIAZZA

 

Chi volentieri in nome delle sacre libertà occidentali e chi obtorto collo, tutti stiamo pagando il conto salatissimo di una guerra di cui è difficile scorgere le vere ragioni e i veri nemici: Inflazione, caro energia, carestia, spese militari, spread e naturalmente recessione.
Se ci aggiungessi pure la pandemia che ne direste?
Come diceva il pelatone dichiarando guerra a Inghilterra e Francia “è giunta l’ora delle decisioni irrevocabili” e abbiamo visto i disastri che ci sono piovuti addosso ma, senza voler fare accostamenti azzardati, mi sentirei di dire che per noi è giunta l’ora delle decisioni a capocchia e non sto parlando dell’avventura bellica in cui siamo stati trascinati.
Ma come? Mai come questa volta si è visto l’effetto immediato dell’addio a qualsiasi prevenzione anti-covid e nessuno muove un dito? I nuovi contagi sono alle stelle, risalgono ricoveri, terapie intensive e decessi alla faccia della stagione estiva e dei vaccini ormai inefficaci che nessuno fa più e tutto ciò che sanno fare è “raccomandare” l’uso della mascherina ma solo nei luoghi chiusi e affollati?
Sarebbe incomprensibile se non fosse che a causa della guerra ci aspetta una terribile recessione che qualsiasi forma di prevenzione sanitaria potrebbe accelerare, e così nel tentativo peraltro inutile di evitare il tributo di vite umane in Ucraina ne stiamo pianificando altri altrettanto consistenti ma equamente distribuiti, uno per ogni Paese dell’Unione Europea.
Boh, mi sembrano diventati tutti matti.
May be an image of monument and outdoors