DI BARBARA LEZZI
Draghi aveva assicurato al Paese che ci sarebbe stato entro maggio un nuovo piano comune per contrastare le diffuse difficoltà dovute al conflitto e ai rincari che stanno mettendo a durissima prova le nostre famiglie e imprese.
Non è stato conquistato neppure il tetto al prezzo del gas: c’è solo la promessa di uno studio per valutarne la possibilità.
Si brinda alle sanzioni, come hanno fatto i leader europei l’altro giorno, senza nessuna azione conseguenziale né su un nuovo recovery di guerra né sul piano diplomatico per un cessate il fuoco.
Invece è proprio su questi aspetti che l’Italia dovrebbe insistere e far valere la tanto sbandierata autorevolezza draghiana che, ad ora, non ha portato proprio niente.
Ne abbiamo parlato ieri a Stasera Italia.