ALTRI POSTI DI LAVORO A RISCHIO: 100 AL CARTONIFICIO FIORENTINO

DI NICOLA FRATOIANNI

 

Il Cartonificio Fiorentino è un’azienda storica di Sesto Fiorentino, ben radicata nel territorio, che vanta competenze, commesse e prospettive di lavoro e crescita.
Ma nonostante tutto ciò, l’attuale proprietà minaccia di delocalizzare e chiudere l’intero stabilimento, senza alcuna garanzia per lavoratori e lavoratrici, senza nessun investimento e sottraendosi al confronto con sindacati e istituzioni locali.
Secondo la proprietà il sito non è più idoneo.
Eppure il Comune di Sesto Fiorentino tramite il nostro Sindaco Lorenzo Falchi e la Regione Toscana hanno proposto tre siti alternativi all’interno dell’area comunale. Ma dall’azienda, nessuna risposta.
La solita arroganza del capitalismo straccione all’italiana, che fugge per puro calcolo economico e con le tasche piene, abbandonando a se stessi cittadini e famiglie. Semplicemente inaccettabile.
E il grande assente in tutto ciò? Il governo Draghi, ovviamente, soprattutto il ministro leghista Giorgetti. Purtroppo non ci sorprende.
Per questo abbiamo presentato un’interrogazione parlamentare.
Pretendiamo di sapere cosa intenda fare il governo per impedire l’ennesima delocalizzazione ai danni del tessuto economico e sociale del nostro territorio, tutelando lavoratori, lavoratrici e famiglie invece degli interessi di qualche imprenditore senza scrupoli.
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Potrebbe essere un'immagine raffigurante 6 persone, persone in piedi, attività all'aperto e il seguente testo "AL CARTONIFICIO FIORENTINO 100 POSTI A RISCHIO INSORGIALT PMS RSU CARTONIFICIO FIORENTINO"