WALTER DE BENEDETTO CI HA LASCIATO

DI NICOLA FRATOIANNI

 

La terribile artrite reumatoide che lo accompagnava da trentacinque anni ha avuto la meglio.
La sua battaglia per l’accesso alla cannabis terapeutica è stata di esempio e ispirazione per tante e tanti, in un Paese ancora gravemente afflitto da una mentalità proibizionista e regressiva.
Una vicenda che rappresenta appieno tutta la stupidità di una legge ingiusta, che persegue consumatori e piccoli coltivatori per uso personale, piuttosto che concentrare le proprie energie contro mafie e criminalità organizzata.
Anche quando lo scopo dichiarato, evidente, è lenire profonde sofferenze e dolori, come nel caso di Walter.
Ma alla fine ce l’aveva fatta, aveva vinto. Dopo una lunga ed estenuante battaglia legale era stato assolto da ogni accusa.
Oggi non possiamo far altro che ringraziare Walter per il suo impegno, per la forza e la tenacia della sua battaglia, raccogliendone il testimone. Che la terra ti sia lieve.
Potrebbe essere un'immagine raffigurante 1 persona, cane e attività all'aperto
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