LE SIRENE DI KIEV

DI VIRGINIA MURRU

 

Non cercare risposte alle sirene di Kiev,

il non senso ha spezzato l’incanto

e non trovi neanche un sorriso,

solo parole di pietra,

o smorfie di vita apparente.

 

La pace ha smarrito le chiavi

di un sogno lungo decenni

ora l’Est è un’incognita nera

che fa viaggiare l’inferno

sotto cingoli armati d’assurdo

paure taciute,

urla di case innocenti immolate al regime.

 

L’Occidente stringe l’odio in un pugno,

perché non possa parlare,

il mondo, se cede,

diventa mercenario del vento- e collassa

nella logica estrema del nucleare-

ovvero il frutto sbagliato dell’ingegno umano.

 

L’Ucraina è un coro di voci all’unisono

la chiave di Sol di un pianeta che difende la Vita

dietro una frontiera di pensieri armati, di pace divelta

da uomini con l’anima nera e il buio nel cuore.

 

(Virginia Murru – 6  marzo 2022)