VINCA LA PACE, SEMPRE

DI MICHELE PIRAS

 

Le uniche ragioni che riconosco sono quelle della pace.
Anche perché è troppo semplice, dunque abbastanza falso, attribuire a una sola parte ogni torto.
Si muovono i carri armati, le truppe, i cacciabombardieri, nel cuore d’Europa.
Questo è il fatto grave.
E la guerra è sempre orrore e ingiustizia, perché a pagare il prezzo dei contrapposti interessi “imperiali” saranno i civili e le persone più fragili: quelli sulla linea del fronte e non solo.
Assurdo scegliere Putin, le oligarchie che lo sostengono, per una sorta di anti americanismo di maniera e facendo finta di ignorare la natura di quel regime.
Assurdo schierarsi sul fronte atlantico in maniera acritica, dunque con le oligarchie americane, senza vedere le truppe Nato e le basi missilistiche schierate da anni lungo tutto il confine con la Russia e la Bielorussia.
Assurdo auto convincersi della democraticità dell’estrema destra ucraina, voltarsi dall’altra parte e non vedere i 14 mila morti prodotti dalla guerra a bassa tensione nel Donbass.
Assurdo fare il tifo e non vedere lo schifo.
Prevalga la diplomazia, anche ora.
Vinca la pace.
Sempre.