UN CASO CHOC DI RAZZISMO

DI NICOLA FRATOIANNI

 

“ebreo di m**da… ti mettiamo nel forno”.
Con queste parole delle adolescenti a Vermiglia, in provincia di Livorno, hanno insultato e poi picchiato un ragazzino delle medie.
Un episodio agghiacciante e odioso, a poche ore dal Giorno della Memoria, che non può e non deve passare sottotraccia o ripetersi. E che lancia un chiaro messaggio d’allarme: quanto successo oltre 70 anni fa non può mai considerarsi irripetibile.
Non so se le forze dell’ordine riusciranno ad individuare le responsabili, ma se questo dovesse accadere credo che la pena più efficace per queste ragazze sarebbe quella di ripercorrere quel sentiero di disperazione e dolore che fu la Shoah.
Sono pronto ad accompagnarle ad Auschwitz, a Mauthausen, a Fossoli, alla Risiera di San Sabba. Chissà se dopo saranno ancora capaci di gesti così odiosi e stupidi.