MUORE GIOVANE CHI E’ CARO AGLI DEI

DI MARIO PIAZZA

 

… E’ solo una stupidaggine buttata là dagli antichi Greci per addolcire la scomparsa di chi ci lascia avendo ancora tutta una vita davanti, chi è caro agli dei muore decrepito e se proprio è nelle loro grazie invecchia insieme alla donna che ama.
Invecchiare da soli non piace a nessuno, per questo non mi sento di unirmi al coro di chi espone al pubblico ludibrio nonno Silvio e le sue due ultime “fidanzate” Francesca Pascale e Marta Fascina.
Cosa c’è di male, mi domando. Tutti i rapporti umani, anche quelli pregni di sentimenti meravigliosi, poggiano su una base di vantaggi reciproci che quando gli anni di differenza non sono tanti chiamiamo orgogliosamente complementarietà. Cosa c’è da scandalizzarsi se nel caso di Berlusconi si tratta di ricchezza in cambio di bellezza, di sicurezza in cambio di allegria, di potere in cambio di attenzione?
Chi è stato a Malindi, a Bangkok o in Costa Rica di uomini così ne ha incontrati di sicuro, anziani soli e benestanti che per poter fare ciò che fa Berlusconi hanno addirittura cambiato continente. Non per ubriacarsi del sesso sbiadito della terza età ma per provare a sfuggire al peggiore dei destini, rimanere soli anche in mezzo a tanta gente.
Naturalmente vale anche al contrario, anzi non mi spiego perché siano così rare le donne che fanno questa scelta.