DOLORE. E SDEGNO

DI LUCIANO RAGNO

 

È già mercoledì.
Riflessioni di un giornalista che si guarda intorno.
Ci ha lasciato David Sassoli. Una vita piena di sfide. L’ europeo gentile. L’ho conosciuto: un grande e illuminato collega. Ricordo di lui: “Nessuno si accontenti dell’esistente” e “Abbattere i muri”.
Un uomo buono.
Riposa in pace.
Dolore. Ma anche sconcerto e rabbia.
Una raffica di twitter dal mondo vittimista e complottista dei no vax. Vergognosi. Uno dei più vergognosi. È di un certo Robi: “Sassolini, ma il vaccino non proteggeva da conseguenze gravi? Che meraviglia. Sono tanto felice”.*
Odio.
Oltre la vergogna.
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* Vigliacchi e anche non informati: David Sassoli è morto per un’infezione polmonare provocata dal batterio della legionella.
Immagine: Sassoli alla conduzione del Tg1.Fonte: Affari Italiani.