MANOVRA, SALTA IL BONUS PSICOLOGO

NICOLA FRATOIANNI

 

La pandemia sta lasciando enormi strascichi, soprattutto dal punto di vista psicologico. E soprattutto nelle giovani generazioni.
Ansia, stress, disturbi dell’alimentazione, che purtroppo a volte sono arrivati fino a gesti estremi.
Il governo aveva inizialmente previsto una cosa meritoria, che si è fatta in molte parti d’Europa, ovvero il #BonusSaluteMentale, per rendere facilmente accessibile il supporto psicologico.
Ma nemmeno il tempo di discuterne che nella manovra fiscale il bonus è scomparso.
Rimangono invece i bonus terme, zanzariera e chissà cos’altro.
Questione di priorità, certo. Ma possiamo dire che le priorità sono sbagliate?
Più che bonus, ci sarebbe bisogno dell’introduzione della figura dello psicologo di base e del supporto psicologico nelle scuole.
Altrimenti, chi può si cura e ce la fa, chi non può si arrangia.
Il triste manifesto di questa Italia.