FRANCA VIOLA, UN SIMBOLO DELL’EMANCIPAZIONE DELLA DONNA

DI SEBASTIANO ARDITA

 

 

Questa signora è Franca Viola: il 26 dicembre 1965 venne rapita da una banda capeggiata dal suo ex fidanzato, che aveva lasciato dopo avere scoperto che era mafioso.
Franca fu segregata e violentata per otto giorni. La sua abitazione devastata, la mamma picchiata. Per uscire da una situazione che per subcultura era considerata di “disonore” la vittima avrebbe dovuto accettare un matrimonio riparatore.
Ma la ragazza- sostenuta dalla famiglia – 50 anni fa ebbe il coraggio di dire di no; ed anzi testimoniò e fece condannare Filippo Melodia a 11 anni di carcere.
Franca Viola è oggi un simbolo della emancipazione della donna. Il suo coraggio e la sua forza devono essere di esempio in una società in cui ancora troppo spesso l’arroganza e la forza fisica regolano i rapporti tra i sessi; costituire un argine ai femminicidi, alle violenze e alle inaccettabili violazioni alla libertà individuale e sessuale.