CI GODIAMO IL SOLE FINO A QUANDO SARA’ POSSIBILE

 

DI VINCENZO G. PALIOTTI

Sette partite, sette vittorie.

Non accadeva al Napoli dall’annata dei 91 punti, 2017/18, e aver vinto a Firenze, proprio dove cioè perdemmo in pratica il terzo scudetto, è un buon segno.

Anche allora, come ieri, ci riservarono la solita, “cordiale” accoglienza con un misto di insulti che richiedono una grande fantasia, cattiva. Per Koulibaly, Anguissà e Osimhen, “trattamento speciale”. Ma, udite, udite, hanno preso di mira perfino San Gennaro.

Migliore risposta non gli si poteva dare portando a casa i tre punti e mantenendo la vetta della classifica.

E’ vero, stiamo festeggiando, per qualcuno smodatamente e senza motivo e certamente disapprovando, il campionato è lungo. Ma noi napoletani siamo fatti così, viviamo alla giornata senza fare programmi a “lungo termine” sappiamo che niente è eterno, meno che meno il primo posto in classifica nel campionato di calcio e allora ci godiamo il sole fino a che possiamo e non ci doleremo quando arriverà il maltempo.

Per cui ci scuserete di questo nostro entusiasmo. E poi come citava il concittadino illustre proprio di quei fiorentini che erano sugli spalti ieri, Lorenzo de Medici, detto il Magnifico: “Chi vuol esser lieto sia, del doman non v’è certezza”.