ABBIAMO PERSO LE “CROCIATE”

DI MASSIMO RIBAUDO
Guardiamo in faccia la realtà. Le “crociate” di Bush Jr e i neoconservatori, le follie antiislamiche di Giuliano Ferrara, Marcello Pera, senza dimenticare le “elucubrazioni mentali” sul tema di Oriana Fallaci di inizio secolo hanno avuto un triste epilogo.
La civiltà europea e americana si è divisa, lacerata politicamente e socialmente tra progressisti globalisti che pensano solo ai soldi fingendo di proteggere minoranze , e reazionari filofascisti peggiori dei fondamentalisti islamici.
Si sono approvate leggi liberticide, si è inasprito e incupito il dibattito sociale orientato verso un nuovo oscurantismo, si è dato spazio a una destra in cui primeggiano personaggi “freak” da film horror di serie B, come Trump, Le Pen, Orbàn, Salvini e Meloni.
Le “primavere arabe” sono state un totale fallimento.
Non abbiamo migliorato le società mediorientali e siamo enormemente peggiorati noi.
Siamo nel pieno di una crisi pandemica, di uno sconvolgimento climatico, di una netta divisione tra gli interessi di Europa e Stati Uniti.
Mentre i talebani banchettano. Le Crociate le hanno vinte loro.