TOKIO 2020: IL GRANDE ORO DELLE PICCOLE BERMUDA

DI CRISTIANO TASSINARI

Delusione per l’idolo di casa, la tennista giapponese Naomi Osaka: è stata eliminata negli ottavi del torneo olimpico di tennis dalla ceca Marketa Vondrousova, che l’ha battuta 6-1 6-4.

Naomi Osaka, 23 anni, è stata l’ultima tedofora e ha acceso il braciere olimpico nella cerimonia di apertura di Tokyo 2020.

Con una popolazione di soli 63.000 abitanti, le Bermuda sono diventate il più piccolo paese del mondo a vincere una medaglia d’oro olimpica ai Giochi estivi: Flora Duffy, 33 anni, ha vinto il triathlon femminile a Tokyo.
Davvero incredula!

Le Bermuda detenevano già il record per essere il paese meno popolato a vincere una medaglia olimpica estiva, grazie a un bronzo del pugile Clarence Hill a Montreal 1976.

Il brasiliano Italo Ferreira ha vinto la prima medaglia d’oro olimpica maschile di surf, battendo in finale il giapponese Kanoa Igarashi.

Tra le onde di Tsurigasaki Beach, Ferreira prima ha rotto la sua tavola da surf, poi ha compiuto una grande rimonta…

Doppietta inglese nei 200 metri stile libero: oro per Tom Dean e argento per Duncan Scott, distanziati di soli 4 centesimi.
È la prima volta dal 1908 che due nuotatori britannici finiscono sul podio olimpico insieme.

Il russo Evgeny Rylov ha conquistato la medaglia d’oro vincendo i 100 metri dorso, battendo il connazionale Kliment Kolesnikov e il campione in carica, l’americano Ryan Murphy.

51 secondi e 98 centesimi: è il nuovo record europeo della specialità.

La 17enne statunitense Lydia Jacoby ha vinto i 100 metri rana battendo la sudafricana Tatjana Schoenmaker e la campionessa olimpica Lilly King.
È il primo oro olimpico di un’atleta dell’Alaska.