ERA PROPRIO NECESSARIO?

DI VINCENZO G. PALIOTTI

Era proprio necessario?

Ci hanno riempito gli ultimi giorni di programmi televisivi, per celebrare la vittoria della nostra Nazionale di calcio.  Non ci è bastato. Ci voleva, per completare le “celebrazioni” il tour trionfale della squadra con l’immancabile bagno di folla, come se nulla fosse successo negli ultimi due anni.

Come se avessimo sconfitto insieme all’Inghilterra la pandemia. E così abbiamo gettato via ogni raccomandazione di non eccedere, ripeto non eccedere, non di chiudersi in casa; mantenere solo una certa prudenza per non rischiare di tornare al 2020. Niente da fare!

Ma forse, letti i titoli dei giornali del dopo Wembley, possiamo contare, anche per questo, sulla “protezione” di chi ci ha fatto vincere anche l’Europeo: il PdC Draghi che veglia su di noi. Proprio così. E, mentre tutti credevamo che fossero state le manone di Donnarumma a portarci al titolo europeo, ecco che arriva la smentita dalla stampa che attribuisce i meriti all’influsso benefico del governo a guida Draghi, tema ripreso, ovviamente, anche dal partito che ha voluto fortemente a Palazzo Chigi l’attuale premier: Italia Viva e dai suoi accoliti sempre pronti a magnificare l’opera governativa.

E i licenziamenti collettivi in corso? E quelli che verranno? Perché verranno! E la riforma della giustizia, delizia di ogni genere di delinquente? I condoni per chi evade il fisco? Anche quella è opera sua ma non abbiamo letto né titoli cubitali né folle plaudenti come quella di ieri che accoglieva il giro trionfale della squadra Campione d’Europa. Ma forse, per esultare, si aspetta l’abolizione del RdC, e/o anche il “naufragio del DDL Zan, naturalmente con la “benedizione” di chi ci ha fatto vincere anche l’Europeo di calcio e dei suoi “giullari”.