IL SOGNO DI BERRETTINI SI FERMA DAVANTI A DIOKOVIC CHE VINCE IL SUO SESTO TITOLO A WIMBLEDON

DI VINCENZO G. PALIOTTI

Matteo Berrettini cade in finale contro Diokovic, numero 1 nel ranking ATP che raggiunge con la vittoria di oggi, Federer e Nadal nel conto dei titoli vinti, 20, del grande slam.

Il nostro rappresentante non è riuscito a sovvertire un pronostico che lo vedeva soccombere al serbo, così come poi è stato, 6-7, 6-4,6-4, 6-3 lo score finale a favore del serbo.

Questo naturalmente non oscura l’impresa di essere arrivato alla finale, primo italiano nella storia del tennis, disputando un grande torneo battendo così il record di un grandissimo del nostro sport, Nicola Pietrangeli, che si era fermato alle semifinali nel 1960.  Comunque, grazie Matteo per averci provato e creduto.

La gara è durata, in pratica, un set il primo. Berrettini è risalito da 2 a 5 vincendo poi il tie break. Vittoria che ha fatto sperare nel “colpo a sorpresa”. A spezzare il sogno del nostro tennista ci ha pensato il talento, l’esperienza e la classe di Diokovic che una volta preso in mano il match non ha dato più chance a Berrettini che comunque si è battuto molto bene anche nei set successivi persi giocando comunque un buon tennis.

Diokovic, battendo Berrettini ottiene la sua sesta vittoria nel torneo più prestigioso del circuito, la terza di seguito ed ha davanti solo William Renshaw, 7 vittorie di cui 6 di fila record assoluto, e Pete Sampras anche lui con 7 vittorie.

A Berrettini rimane la soddisfazione di essere arrivato in fondo al Wimbledon, di averci provato e la consapevolezza di aver raggiunto un livello di gioco di grande qualità che gli hanno permesso di inserirsi, in poco più di due anni nella top-ten del circuito ATP, un risultato davvero eccezionale.