NON SIAMO RAZZISTI SIAMO IGNORANTI

DI FRANCESCA LAGATTA

La dobbiamo finire con questa storia del razzismo sul colore della pelle, perché ormai non regge più.

Non siamo razzisti, siamo ignoranti, idioti, ottusi, retrogradi, pregiudizievoli, con la puzza sotto al naso, guardiamo tutti dall’alto in basso perché siamo dei ciucci presuntuosi.

Se un uomo nero con un Rolex al polso entra in un negozio, nessuno si sogna di seguirlo per vedere se ruba o no. Contrariamente, se un uomo bianco, sporco, vestito di stracci entra in un negozio, tutti si allarmano, tutti lo seguono e lo inseguono. Per tutti quell’uomo è un ladro, uno che vuole fottere il prossimo a prescindere. Non siamo razzisti con le persone con la pelle nera, è “soltanto” che la povertà, soprattutto quella degli altri, ci fa ribrezzo. Nei bianchi quanto nei neri.

Razzoliamo bene ma in fondo abbiamo tutti lo stesso, enorme problema: viaggiamo, leggiamo, studiamo e viviamo poco. Cose che ti insegnano che nelle vene di tutti scorre lo stesso sangue e che i soldi sono niente, sono uno strumento come un altro e che sono l’ultima ruota del carro.

Cose che ti insegnano che al mondo esistono solo due “razze”: i buoni e i malvagi.

Ti insegnano pure che il suicidio ha radici molto più profonde di uno sguardo schifato di un passante e che dovremmo ascoltare di più e meglio chi ci sta intorno. Sempre, non solo quando il male di vivere prende il sopravvento.