UN INSULTO AL PAESE

DI LEONARDO CECCHI

Andata. Ieri sera la destra ha dato l’ennesimo, pesante schiaffo al Paese: ha infine ridato il vitalizio a Formigoni.

Con 3 voti a favore (Lega e Forza Italia) e 2 contrari, la Commissione ha infatti deciso di riassegnargli il vitalizio che grazie alla delibera del Presidente Grasso era stato tolto a lui e a tutti i condannati in via definitiva. Il principio era sacrosanto: se sei condannato per corruzione, soldi dei contribuenti non ne prendi.

Questo principio è stato spazzato via. E nel nome della politica più lontana da ogni idea, anche vaga, di servizio al Paese e alla cittadinanza, è stata commessa un’ingiustizia degna di una società governata da un sistema “ancien regime”, dove un grosso pezzo della classe politica è evidentemente convinto di essere titolato a fare come gli pare e piace, in genere a spese dei lavoratori e in barba ad ogni minima questione morale.

Solo questo: vergogna. Perché altro non vi si può dire.