E LA CHIAMANO GUERRA

DI PAOLO DI MIZIO

In questa “guerra” asimmetrica tra uno degli eserciti più forti del mondo e un popolo in schiavitù che non ha esercito, vorrei dire alcune cose, la prima delle quali è che non è una guerra ma è una macelleria indiscriminata, in cui uno degli eserciti più forti del mondo bombarda una popolazione civile che non dispone di armi contraeree. Al confronto, il massacro di Dresda nell’ultima guerra mondiale sembra una favola a lieto fine.

La seconda cosa che vorrei dire è che la stampa in genere, televisioni comprese, diffonde una narrativa totalmente fasulla, nella quale non si capisce dove finisca l’ignoranza dei fatti e dove cominci l’intenzionale mistificazione della realtà.

Prendiamo un fatto semplice: Hamas è definita “terrorista” per default. Chi l’ha detto? In base a che cosa? Hamas è un partito politico al governo, democraticamente eletto, che cerca di difendere come è suo dovere e come può, coi suoi limitatissimi mezzi, il suo popolo che da 54 anni è tenuto in stato di schiavitù, deprivazione, apartheid e sofferenza, da una potenza occupante che arresta e detiene anche per mesi in carcere perfino bambini (palestinesi) di 8 anni, come ampiamente dimostrato da immagini, video e migliaia di testimonianze raccolte dall’Onu e dalle più grandi agenzie umanitarie del mondo. La detenzione di minori di 14 anni è un crimine contro l’umanità, secondo tutta la giurisprudenza internazionale. EÈ un’aberrazione umana. Non è un caso che Israele si sottragga costantemente alla Corte Penale Internazionale dell’Aja.

Tornando ad Hamas: dov’è il terrorismo? Hamas fa né più né meno quello che facevano i partigiani italiani o francesi durante l’occupazione nazista: resistevano all’occupante come potevano. Erano terroristi per questo? Io da ateo e nichilista farei esattamente quello che fa Hamas, pur senza le venature religiose di cui è connotata Hamas. Sfido sempre i detrattori a dirmi quando Hamas abbia mai condotto un’azione fuori da Israele o ai danni di cittadini che non fossero israeliani. Nessuno mi risponde, perché la risposta è: MAI. Quindi, terroristi perché?

Potrei proseguire per ore a scrivere di queste cose, ma la faccio finita qui. Dico solo: “Stay human”, restiamo umani.