OSSERVATORIO INPS. NEL 2021 I NUCLEI PERCETTORI DEL RDC SONO STATI 1,48 MLN

DI VIRGINIA MURRU

 

L’Inps, tramite l’Osservatorio sul Reddito di cittadinanza, informa che nel 2021 le famiglie che hanno percepito almeno una mensilità del Rdc, tra gennaio e marzo, sono state 1.484.444, con un totale di persone coinvolte pari a 3,4 milioni. L’importo medio percepito, fa sapere l’Istituto, è stato di 553 euro a famiglia.

Nel 2019, i nuclei percettori di almeno una mensilità del Rdc o Pensione di Cittadinanza, sono stati 1,1 milioni, con 2,7 milioni di persone coinvolte. Nel 2020, i nuclei percettori sono stati 1,6 milioni, con 3,7 milioni di persone coinvolte.

Secondo i dati diffusi dall’Istituto, l’importo medio mensile erogato risulta in crescita, sia per il Reddito che per la Pensione nel corso dei tre anni considerati (2019-2021). In complesso è aumentato del 12%, passando da 492 euro del 2019, ai 553 euro erogati nel corrente anno.

L’incremento, precisa l’Inps, sull’Importo RdC, è pari al 10%, e sale al 22% nel caso di PdC. L’importo considerato è in media superiore del 7% al Sud e isole, inferiore dell’8% e 14%, rispettivamente nelle regioni del Centro e del Nord.

L’Inps definisce il Reddito di Cittadinanza ‘una misura di politica attiva del lavoro e di contrasto alla povertà e alla disuguaglianza, nonché all’esclusione sociale.’ E’ quindi un importante sostegno economico per i nuclei familiari che vivono in condizioni di precarietà, il RdC è stato introdotto quale sostegno economico diretto all’integrazione dei redditi familiari, con il fine di favorire il reinserimento lavorativo e sociale.

La durata è prevista per un periodo di 18 mesi, che possono essere rinnovabili qualora sussistano i requisiti per beneficiarne. Secondo il DL n.4/2019, convertito in Legge n.26/2019, i cittadini che avessero i requisiti potevano richiederlo a partire da marzo 2019, rendendosi disponibile a seguire un percorso di inserimento lavorativo personalizzato di inclusione sociale.

Il diritto a percepire il sostegno assume la denominazione di Pensione di Cittadinanza, qualora il nucleo familiare sia formato esclusivamente da uno o più componenti di età pari o superiore a 67 anni di età.

L’Inps tramite l’Osservatorio su RdC e PdC, fornisce ad ogni cittadino idoneo a percepire il sostegno, tutte le informazioni necessarie.