IL “GEMELLO DIGITALE” DEL DAVID DI MICHELANGELO

 

DI CRISTIANO TASSINARI

Clone del David di Michelangelo cercasi.

La celebre scultura è illuminata da scanner ad alta tecnologia per produrre la più fedele e sofisticata riproduzione del David mai realizzata prima.

I ricercatori dell’Università di Firenze hanno collaborato con i tecnici di “Hexagon”, una multinazionale svedese specializzata in queste opere di “copiatura” artistica.

Il progetto, iniziato alcuni mesi fa, prevede tre fasi: la scansione del David per creare un “gemello digitale” tridimensionale, la stampa in 3D delle varie parti e la rifinitura e l’assemblaggio dei restauratori.

“Stiamo dando un’anima alla copia del David”

Nicola Salvioli è il capo del gruppo di restauratori:
“Al momento ci stiamo occupando del rivestimento in pietra (polvere di marmo) della stampa 3D, che è un materiale acrilico. La stiamo ricoprendo di pietra, prima di tutto, per darle il vero aspetto del David di Michelangelo, e poi per caratterizzarla, per rendere sulla superficie quelle crepe, quelle fratture, quelle macchie, quelle abrasioni, le parti più o meno lisce e dare un’anima a quella che, in realtà, è una copia, che da digitale si è trasformata in materia fisica”.

Nicola Salvioli (AP Photo)

“Tutta la storia del David”

Grazia Tucci è la coordinatrice del progetto “David in 3D”:
“Grazie alla realizzazione di questa prima fase, avremo un gemello digitale che sarà utile non solo per registrare tutti gli studi precedenti sulla scultura, che sono naturalmente molti, ma anche per valutare lo stato attuale di conservazione dell’opera e per aiutare tutti gli studi che potranno essere fatti in futuro. Quindi, farne un vero e proprio archivio, che possa raccontare tutta la storia del David”.

Grazia Tucci (AP Photo)

Il “gemello” va a Dubai, l’originale aspetta i turisti a Firenze

La copia del capolavoro rinascimentale, attualmente in fase di forgiatura a Firenze, sarà protagonista della riprogrammata Expo 2020 di Dubai, in programma il prossimo ottobre.
Un compito non facile, visto che la statua è alta, con il basamento, più di cinque metri.

Mentre il gemello in 3D è destinato ad andare ad essere la star del padiglione Italia a Dubai, il David originale aspetta il ritorno degli oltre 1,5 milioni di visitatori che, ogni anno, visitavano la Galleria dell’Accademia di Firenze da tutto il mondo.

PER APPROFONDIRE

 

Da euronews World