LOMBARDIA, LE CIFRE DELLO SFASCIO

DI LEONARDO CECCHI

I nuovi dati sulle campagne di vaccinazione regionali sono sconcertanti. Quelli della Lombardia, in particolare.

Per capirci.

Mentre nella Campania, nel Lazio e nel Veneto il personale scolastico vaccinato è stato rispettivamente di 20.958, 9.220 e 7.639 persone, in Lombardia sono a 136, pari allo 0,02% delle dosi totali. Sottolineo: 136 persone.

Per le vaccinazioni degli over 80, categoria a rischio, il Lazio, la Campania e il Veneto hanno somministrato il 22, 18 e 14% dei vaccini totali, la Lombardia è ferma al 5%.

Si registra poi l’interruzione dei vaccini ai pazienti delle RSA, quindi anche a persone con disabilità.

È una catastrofe, ed è l’ennesima.

Bisogna parlarne perché, davvero al netto del colore politico, la Lombardia sta finendo in un vortice di malagestione che rischia di diventare irreversibile. E questo è il risultato di anni e anni di privatizzazioni e destrutturazioni della sanità.

Rimanga triste monito per il futuro: quando si smembra un sistema sanitario, i risultati son questi.