ILENIA E PIERA, DUE FEMMINICIDI IN 24 ORE

DI PATRIZIA CADAU

Ilenia Fabbri, 46 anni, di Faenza.
Piera Napoli, 32 anni, di Palermo.
Cos’hanno in comune queste due donne?
Sono state uccise a coltellate e ritrovate nella propria casa. Tra ieri e oggi, in nemmeno 24 ore.

Di Piera, la cronaca ci dice che lascia tre bambini e che il marito avrebbe già confessato.

Come al solito provo a riproporre un test.
Lo faccio da diversi anni.
Immaginate che non siano donne, ma uomini, che ogni giorno vengono assaliti, aggrediti, stuprati, mutilati, accoltellati, brutalizzati, minacciati, intimiditi, bruciati vivi dalla donna di casa, una compagna, una ex.
Immaginate questa cronaca a parti inverse tutti i giorni, decine di volte al giorno, in ogni parte del mondo.

Ecco, immaginate che sia così e provate a pensare alle conseguenze, a quello che sarebbe già successo, in termini giuridici e sociali.
I maschi, quelli che ci hanno condannato al rogo per niente, chissà in quale lager ci avrebbero già confinate. Chissà quali codici e leggi avrebbero già posto in essere. Quali misure straordinarie.
Siamo davanti alla morte fisica, civile, sociale, legale, culturale, politica delle donne nel silenzio più pericoloso e preoccupante.
E non è motivo di disagio per nessuno.

Riposate in pace.