DI MICHELE PIRAS
La domanda è: che problemi avete?
Perché adesso davvero avete rotto le balle al Paese intero.
E chiedo venia per la caduta di stile.
Perché comprendiamo la voglia di uscire, il bisogno di socialità, il senso di libertà frustrato.
Ma è da febbraio che paghiamo, in tutta Italia, gli assembramenti e la mancanza di limiti delle grandi aree metropolitane.
Paghiamo le stesse regole anche dove vivono 1000 anime e la parola assembramento è solo un vocabolo sul dizionario.
E adesso, arrivati a settantamila morti, è possibile che ancora non ci si renda conto, che non ci sia un minimo di contegno e rispetto?
Si è passati in pochi giorni dal rosso, all’arancione, al giallo.
E alla prima occasione si da subito il peggio.
E poi il problema sarebbe il cenone, lo spostamento fra comuni, il ricongiungimento delle famiglie.
Ma che vergogna!