PATRICK ZAKI COMPARIRÀ OGGI DAVANTI AI GIUDICI

DI CLAUDIO KHALED SER

Patrick Zaky comparirà oggi, a sorpresa, davanti ai Giudici del Tribunale del Cairo.
L’udienza era stata fissata per la fine di Gennaio.

Potrebbe essere una novità di “buon auspicio” ma, nello stesso tempo una cattiva notizia.

I Giudici infatti, dopo 10 mesi di ingiusta ed assurda carcerazione, potrebbero condannare in via definitiva Zaky, per tacitare le voci che ne chiedono la liberazione in virtù del “non processo” e quindi di una “non condanna” che gli é stata imposta.

Condannarlo per attività criminale, metterebbe fine alle petizioni che giornalmente arrivano sul tavolo dei Giudici.

Ma, nello stesso tempo, potrebbe essere la svolta per la sua liberazione, sotto l’onda del sostegno internazionale.

Sinceramente credo poco a questa seconda ipotesi, ma tutto é possibile in Egitto.

Da notare che solo negli ultimi DUE MESI, 57 Persone sono state impiccate perché condannate a morte dai vari Tribunali.
Amnesty ne dichiara 91.

La maggior parte di loro, a seguito di processi molto sbrigativi e spesse volte senza che gli imputati godessero dell’assistenza degli Avvocati di Difesa.

Altre 170 Persone sono detenute nel “braccio della morte” e la recente dichiarazione del Ministro della Giustizia “Bisogna liberare le carceri da gente inutile” non é certamente rivolta ad una amnistia ma ad una vera e propria eliminazione di massa.

Non ci resta che attendere e sperare, anche se in Egitto la speranza é già stata impiccata.