IDEA REGALO PER NATALE

DI CLAUDIO KHALED SER

Ci siamo.
Il vaccino, o meglio i vaccini, sono quasi pronti all’uso.
Arriveranno giusto per Natale, sotto l’albero niente più pullover di finto cashmere o borsette cinesi col marchio LV fatte a Shanghai.
Ci regaleremo siringhe.

Ma quale comperare ?

ASTRAZENECA produce una forte risposta immunitaria negli anziani, quindi nei soggetti “inutili”.
Se qualcuno é in attesa di ereditare qualcosa da nonni/nonne, é da evitare, rischia di doverseli tenere un altro decennio.
L’INPS lo sconsiglia per ovvi motivi.

PFIZER é attestato intorno al 90% di successo.
Le sperimentazioni in laboratorio su cavie leghiste, hanno evidenziato che molte di loro, non reagiscono bene. A Pontida hanno già fatto sapere che non lo vogliono. Oltretutto é tedesco e sa di luppolo.

SINOVAC costa meno, come tutti i prodotti cinesi.
L’hanno sperimentato in Brasile, Indonesia e Turchia perché in Cina avevano finito i topi.
Io dei cinesi non mi fido, dopo il “Libretto Rosso” non sono riusciti a far nulla di valido.

Alla Rinascente di Milano é già pronto il pacco regalo dei TRE vaccini in una elegante confezione a forma di panettone.
Sostituirà l’antico “Cesto Regalo” con i prodotti alimentari degli Anni 80′.
Niente più Zampone ma Tampone.

Come sempre attenzione a chi fate il regalo.
Un buon 20% di Italiani nega l’esistenza del virus quindi, regalargli il vaccino sarebbe come donare neuroni a Trump.
Fatica sprecata.

Stesso discorso per le mascherine firmate D&G o YSL.
Vanno abbinate alla borsetta e alle scarpe.
Comunque sul mercato trovate delle bellissime mascherine a prezzi contenuti, le più vendute sono sempre le “Io non sono razzista, MA” e la sempre attuale ” Mica possiamo accoglierli Tutti”.
Maschere che non tramontano.

Buon acquisto.