COVID, I NEGAZIONISTI E IL “PENSIERO MAGICO”

DI EMILIANO RUBBI

Ormai dovrebbero averlo capito tutti, che il problema di questa pandemia non è tanto la mortalità del Covid (che peraltro è tutto fuorché bassa, se sei anziano), quanto la pressione che il virus crea sulle terapie intensive e sub intensive, sui pronto soccorso, sulla sanità in generale.

Pressione che, ovviamente, crea altri morti e porta allo sfinimento il nostro sistema sanitario.

Ecco, invece no.
Non è così.
Siamo circondati da idioti che seguitano a ripetere a pappardella quella idiozia dei “morti PER Covid” e “morti CON Covid”.
Siamo circondati da idioti che seguitano a parlare di “dittatura sanitaria”, quando in tutto il mondo si ricorre alle stesse soluzioni per cercare di arginare il problema.

La verità è che questa gente vuole illudersi che le cose non stiano come ci dicono i mass media “corrotti” e i governi.
Preferiscono pensare a fantomatici complotti totali globali, piuttosto che affrontare una realtà che non vogliono accettare, perché non hanno la minima idea di come controllarla.

Hanno paura del presente e del futuro, così fingono di “sapere” che si tratta di una colossale bugia.
È il paradigma del cosiddetto “pensiero magico”, per cui se fingi che una cosa non sia vera, quella scompare.
Esatto: proprio come quando avevate 5 anni.

E tutto diventa molto più complicato quando la destra populista, in tutto il mondo, non fa altro che cavalcare bugie, fake news, bufale di ogni ordine e grado.

La verità è che là fuori c’è un virus.
Un virus che uccide principalmente nonno, ma che potenzialmente può essere pericoloso per tutti.
Un virus che, se non viene contenuto, può mandare in tilt il sistema sanitario.
E se accade una cosa del genere, crolla tutto.
Economie comprese.

Smettetela di scrivere idiozie.
Smettetela di leggere idiozie.
Smettetela di cercare di auto convincervi.
Non avete 5 anni.
C’è una pandemia, non è colpa di nessuno.

Fate le persone adulte, per una volta in vita vostra.
Perché la situazione è già grave e difficile, affrontarla cercando di tenere buoni dei cinquantenni che si comportano come dei lattanti diventa davvero impossibile.

Avete rotto il cazzo.
Davvero.