DI VINCENZO G. PALIOTTI
Milan e Napoli portano a casa i tre punti e mentre i rossoneri allungano in classifica il Napoli riesce a recuperare la sconfitta subita la scorsa settimana al San Paolo con l’Az Alkmaar e rimettersi in corsa per la qualificazione alla seconda fase. La Roma non va oltre il pari con il CSKA Sofia rimanendo però in testa al girone. Positiva quindi questa tornata per le italiane tutte in corsa per qualificarsi alla fase degli contri diretti. Prossime gare giovedì prossimo 5 novembre per il terzo turno.
Il Milan di Pioli batte lo Spartak Praga dominando la gara, si permette anche di sbagliare un rigore con Ibrahimovic. Risultato, 3 a 0, mai messo in discussione e Milan che vola in testa alla classifica a punteggio pieno allungando la lista di risultati positivi tra campionato e Coppa. Buone prospettive per vincere il girone, ma la qualificazione a meno di un crollo a portata di mano. Nel prossimo turno i rossoneri giocheranno con il Lille, in Francia, che segue la squadra di Pioli con 4 punti, seguono Celtic e Spartak Praga con un solo punto.
Il Napoli vince a San Sebastian piegando la Real Sociedad, attualmente in testa alla Liga, con una partita molto accorta, tatticamente perfetta, chiudendo ogni varco alla squadra spagnola e lasciando agli spagnoli una sola occasione vera in tutti i 90 minuti. Autore del gol della vittoria Politano che segna con la complicità di un difensore spagnolo che devia il tiro, molto forte, dell’esterno del Napoli. La partita, giocata a ritmi bassi con il possesso palla degli spagnoli ma le azioni più pericolose sono state ad opera dei napoletani, nel primo tempo con Insigne, poi uscito per guai muscolari al suo posto Lozano, e con Mario Rui due conclusioni uscite di poco. Tanto possesso palla per gli spagnoli, come detto, ma di pericoli il Napoli ne ha corso uno solo quando Ospina ha dovuto ricorrere a tutta la sua bravura parando un tiro di Portu ravvicinato e a botta sicura. Per il resto i difensori di Gattuso hanno dominato nel gioco aereo chiudendo ogni possibilità di conclusione agli spagnoli. L’arbitro inglese Pawson ha annullato il gol del 2 a 0, realizzato da Osimhen sulla battuta di Mario Rui che scivolando ha toccato la palla due volte. Espulso nel finale Osimhen per doppio giallo. Gli azzurri con la vittoria di stasera raggiungono la Real Sociedad mentre l’AZ Alkmaar vola a 6 punti, battuto il Rijeka prossimo avversario del Napoli in Croazia mentre gli olandesi se la vedranno con la Real Sociedad in Spagna. Tutto quindi rimesso in gioco dagli uomini di Gattuso.
La Roma non va oltre il pareggio ciò nonostante riesce a mantenere la testa del girone con 4 punti per il pareggio tra Cluj e Young Boys. Fonseca opera un robusto turn over che toglie alla squadra forza e idee, infatti gli unici spunti sono stati individuali, come la traversa di Mkhitaryan nel primo tempo, dopo un gol in netto fuorigioco, tra l’altro unica occasione da gol. Per contro il portiere Pau Lopez ha salvato la porta dei giallorossi in diverse occasioni. Come poi successo in Svizzera Fonseca nella ripresa corre ai ripari e mette in campo qualche titolare e le cose cambiano. La Roma diventa più concreta e comincia a giocare come sa, manovrando e prendendo in mano la gara ma i bulgari si difendono bene e non disdegnano puntate in contropiede che chiamano ancora in causa il portiere giallorosso che si disimpegna molto bene. Infine, entra anche Dzeko che tra le tante occasioni ne manca una clamorosa in chiusura di partita, mancando di mettere in rete con la porta spalancata e quindi privando dei tre punti la Roma, tre punti che alla fine avrebbe meritato. Ora la Roma dovrà affrontare il Cluj in Romania per definire chi delle due avversarie andrà in testa al girone, i romeni infatti hanno gli stessi punti della squadra capitolina, 4, seguono Young Boys e CSKA Sofia.
