VIDEOGAME. “LITTLE BIG WORKSHOP”: UNA MINI-FABBRICA VIRTUALE

DI LUCA BAGATIN

“Little Big Workshop”, gioiellino sviluppato dalla Mirage Game Studio e editato da HandyGames (www.handy-games.com), non è un videogame gestionale/economico comune a molti altri.

E’ una fabbrica che appare – letteralmente – sul tuo tavolo da lavoro. Con tanti piccoli simpatici operai al tuo servizio, pronti a realizzare un sacco di oggetti richiesti dal mercato: paperelle di gomma, rastrelli, scaffali, droni, oggetti in metallo, plastica legno e chi più ne ha più ne metta (oltre 50 tipi di prodotti diversi !).

Il tuo obiettivo è espandere i tuoi affari (e quindi espandere la tua stessa scrivania !) e guadagnare danaro, soddisfacendo le richieste del mercato e dei tuoi clienti.

Eh sì, perché, se inizierai a diventare un’impresa famosa, le più disparate aziende – siano esse di mobili o di altro – inizieranno a commissionarti oggetti per loro conto, che, se eseguirai e farai consegnare nei tempi richiesti, ti saranno debitamente ricompensati e diventerai un loro fedele committente.

Per produrre ogni singolo oggetto avrai necessità, non solo di assumere lavoratori (che di volta in volta potrai addestrare e specializzare), ma dovrai seguire il piano di lavoro richiesto per ogni singolo oggetto. Il che prevede che siano prima acquistati i materiali base e così i macchinari necessari, al fine di poter trasformare la materia prima in materia finita, ovvero nell’oggetto che intendiamo produrre e successivamente vendere. Dovrai quindi organizzare ogni fase della produzione, come in una vera e propria fabbrica !

In qualità di dirigente della tua piccola azienda, sarà tua cura controllare le fluttuazioni di mercato e dunque scegliere accuratamente quali prodotti produrre e vendere, ovvero gli oggetti maggiormente richiesti e farlo al prezzo più alto. Occorrerà anche che tu organizzi la logistica e gestisca al meglio i tempi di consegna (i prodotti saranno sempre consegnati attraverso simpatici furgoncini), evitando tempi morti dei lavoratori, ma anche evitando che questi possano farsi male o affaticarsi e – a questo scopo – dovrai costruire una sala ricreativa, nella quale gli operai possano svagarsi e socializzare fra loro.

Aspetto molto importante di “Little Big Workshop” è proprio la logistica. Ovvero la gestione del magazzino, la scelta delle materie prime giuste, l’organizzazione delle stanze stesse, dunque, della tua fabbrica. E non dimenticarti mai di riparare periodicamente i tuoi macchinari, altrimenti questi scoppieranno, causando incendi assai poco piacevoli, che non solo danneggeranno la fabbrica, ma anche l’intera produzione ! Ovvero la tua “fabbrica da tavolo”, perché essa è situata proprio sulla tua virtuale scrivania, fra libri, forbici, post-it e quant’altro.

Il danaro ottenuto dalla vendita dei prodotti, potrai decidere di investirlo nella produzione di nuovi prodotti, oppure nell’ampliamento e nell’abbellimento della fabbrica stessa, oppure, ancora, nella ricerca di nuove tecnologie utili a migliorare la produttività. L’obiettivo, ricorda, è quello di far crescere il tuo business !

Mano a mano che raggiungerai i tuoi obiettivi e acquisirai punti esperienza, si sbloccheranno numerose altre opzioni utili a incrementare il tuo lavoro e a renderlo ancora più divertente.

Tutti questi aspetti, assieme alla simpatica grafica stile cartone animato ed alla comicità dei personaggi che animano il gioco, lo rendono particolarmente piacevole, unico e adatto ad essere giocato ad ogni fascia di età.

“Little Big Workshop” è un gioco di facile apprendimento, con un semplice e divertente tutorial introduttivo, che ti permetterà di accedere alle sue dinamiche. E’ disponibile interamente in italiano e ciò è decisamente una marcia in più, visto che questo tipo di giochi non sono sempre tradotti nella nostra lingua.

L’unica pecca mi sento di ravvisarla nel fatto che, per muoversi sulla scrivania/fabbrica, occorre tenere premuto il tasto destro del mouse, anziché semplicemente utilizzare il mouse in modo “canonico”, ovvero semplicemente muovendolo, senza premere alcun tasto. Ciò rende la cosa tecnicamente un po’ frustrante. Interessante, ad ogni modo, la possibilità di ruotare la visuale premendo la rotellina centrale del mouse e, con la stessa, zoomare per vedere meglio i nostri personaggi al lavoro e per osservare la fabbrica più da vicino.

Per poter essere giocato sul pc i requisiti non sono affatto esosi: un sistema operativo da Windows 7 in avanti; 4 GB di RAM; una scheda video di fascia media; 2 GB di spazio disponibile su disco.

Chiunque volesse divertirsi con “Little Big Workshop” può acquistarlo, scaricandolo, da Steam al seguente link: https://store.steampowered.com/app/574720/Little_Big_Workshop/

Luca Bagatin