30 AGOSTO 1860 – NASCE JOE PETROSINO

DI CLAUDIA SABA

Giuseppe Petrosino era nato a Padula in provincia di Salerno.
Giuseppe Petrosino, detto Joe dagli amici d’oltreoceano, è stato un poliziotto dotato di grande acume investigativo.
Sacrificò la propria esistenza per combattere il crimine organizzato.

Joe si trasferì in America, come tanti altri connazionali, per inseguire un nuovo futuro.

Qui, in pochi anni, riuscì a guadagnarsi la stima dei superiori all’interno della Polizia.
Promosso sergente, fu chiamato ad indagare contro la “Mano nera” che, più tardi, sarebbe stata riconosciuta come “Mafia”.

Abile a camuffarsi e a penetrare negli ambienti malavitosi, Petrosino mise a segno colpi importanti contro l’organizzazione.
Al culmine delle indagini, quando stava per arrivare ai vertici della “cupola”, cadde vittima di un attentato.
Tre colpi di pistola lo raggiunsero in pieno centro a Palermo.
Era il 12 marzo del 1909.

Negli Stati Uniti è considerato un eroe, ricordato nella toponomastica e annualmente, con una giornata commemorativa celebrata da tutti i Presidenti.
Anche Barack Obama ha proseguito la tradizione, stringendo la mano al pronipote Joe.

La Rai gli ha dedicato nel 2006 una miniserie interpretata da Giuseppe Fiorello.