FACEBOOK E QUEI NARCISI DI UOMINI COME LUI

DI DANIELA YAYA DI CAMILLO

Breve ma non troppo storia triste.
Conosco un narcisista che come tutti loro non ammette, dicendomi che sono io, che sono bugiarda ecc.
Narciso l’ho conosciuto qualche anno fa ma ci siamo visti due volte in convegni nei quali non avevo modo di parlare con lui più di tanto. Fb grande social, diventa:
per me un posto nel quale tra noi due scambiamo battute e qualche frecciatina.
Per lui la Bibbia nella quale è scritta tutta la mia vita. Ovviamente_scritta_da lui e amiche con le quali facciamo post, seri e meno.
Per lui post di polsino con Rolex che offre carezze e rose (in realtà veste con jeans e giubbotto pelle);
per me amici storici con i quali ci diciamo amore e tesoro pur con mogli che leggono oppure no, ma uguale: frasi che trasmettono solo affetto di amicizia totale;
per lui fucina di incontri ed ex che mi corteggiano ai quali do spago…
Preciso: odio essere chiamata femminista quando il termine viene usato per “offendere” o perché non si hanno argomenti.
Comunque: ogni post in cui compare un uomo per lui sono falsa, ha ragione lui che ho storie con tutto fb, che non dico la verità e che ce l’ho con lui. Poi mi dá della femminista quando gli dico che entra e parla giudica pregiudica e lui mi ricorda di avere ragione sempre.
Mi spiace sei Narciso e pensi di sapere tutto e di potermi giudicare ma va bene (rido, ne conosco uno da galera ma rido).
Lui: spero almeno sarà questo tuo studio su di me utile per il tuo prossimo libro.
Io: magari anche no: però una storia triste si, certo!
Muore di rabbia ma so che rinascerà dalle sue ceneri perché fondamentalmente è Narciso quindi risorge come Cristo e si riposiziona come Dio (mentre scrivo sento la sua voce che dice come Cristo? Come Dio? “Io sono Dio” …
Be’ caro Narciso, sappi che io conosco.
Lui, stavolta, muore di invidia.